Ogni bambino in Terapia Intensiva Neonatale ha bisogno di cure speciali, dal tenere al caldo il letto dell'incubatrice⍰ all'uso di un ventilatore⍰ per aiutarlo a respirare. Ogni bambino viene sottoposto a diverse procedure e trattamenti medici per controllare le sue condizioni e monitorare i suoi progressi. Di seguito ti spiegheremo alcune di queste procedure.
Alcuni dei test e delle procedure a cui il tuo bambino potrebbe essere sottoposto in Terapia Intensiva Neonatale possono sembrare spaventosi. Ma ricorda che puoi sempre chiedere spiegazioni e ulteriori informazioni alle infermiere e ai medici se hai dubbi o hai bisogno di supporto.
Potresti anche essere preoccupato per il dolore che alcuni esami e procedure causano al tuo bambino e per come potresti aiutarlo. Leggi di più sulla gestione del dolore e su come puoi aiutare il tuo bambino.
Simile a una linea o a una flebo endovenosa, ma utilizza un'arteria (un vaso sanguigno che trasporta il sangue dal cuore ad altre parti del corpo) invece di una vena (un tubo all'interno del corpo che riporta il sangue al cuore da diverse parti del corpo). Si tratta di una procedura più impegnativa e che richiede più tempo per essere inserita. Questo piccolo tubo viene utilizzato per monitorare continuamente la pressione sanguigna⍰ o per prelevare campioni di sangue⍰.
Gli esami del sangue sono molto comuni in terapia intensiva neonatale. Il sangue può essere prelevato da un'arteria, dal cordone ombelicale⍰, da un tallone o da una vena, di solito nella mano, nel piede o nel cuoio capelluto. Il monitoraggio del sangue aiuta a individuare tempestivamente eventuali problemi. Un esame del sangue al momento del ricovero controlla i gas ematici⍰ per vedere se il bambino ha bisogno di ossigeno supplementare, di ventilazione⍰ meccanica o di zuccheri.
Potresti preoccuparti del dolore che prova il tuo bambino durante gli esami e le procedure. Leggi di più sulla gestione del dolore e su come puoi aiutare.
In Terapia Intensiva Neonatale ci si avvale di procedure mediche per aiutare i bambini a respirare. Una di queste è l'intubazione endotracheale, che consiste nel posizionare delicatamente un tubo attraverso il naso o la bocca del bambino nelle sue vie respiratorie principali per aiutarlo a respirare. Questo tubo viene fissato al viso del bambino con un nastro adesivo per mantenerlo in posizione. Se il tubo si blocca o il bambino lo estrae, potrebbe essere necessario sostituirlo.
Un'altra procedura è chiamata ventilazione⍰ meccanica e prevede l'utilizzo di un ventilatore, una macchina che fornisce respiri e ossigeno attraverso il tubo. Il ventilatore può sostituirsi completamente alla respirazione del bambino o supportare i suoi sforzi respiratori. Le impostazioni del ventilatore possono essere regolate per fornire la giusta quantità di ossigeno e la pressione dell'aria di cui il bambino ha bisogno. Inoltre, la CPAP⍰ (Continuous Positive Airway Pressure) può aiutare i neonati pretermine con problemi di respirazione. Questo metodo permette al bambino di respirare da solo perché il tubo arriva solo alla gola e non ai polmoni come nell'intubazione completa.
Se il tuo bambino sembra non stare bene e si sospetta un'infezione, vengono eseguiti vari esami, tra cui esami del sangue e delle urine, una rachicentesi⍰ e talvolta una radiografia⍰ del torace per verificare la presenza di polmonite⍰. In attesa dei risultati, di solito vengono somministrati degli antibiotici⍰. Se non viene riscontrata alcuna infezione, gli antibiotici possono essere sospesi.
A volte i bambini prematuri o malati sviluppano uno pneumotorace, una condizione in cui l'aria fuoriesce dalla cavità toracica. Per aiutare i polmoni a espandersi, viene inserito un piccolo tubo nel torace per alcuni giorni per rimuovere l'aria o il liquido intrappolati. Questa procedura può anche essere chiamata "inserimento di un drenaggio intercostale".
L'ecocardiogramma è un esame che utilizza le onde sonore per creare immagini del cuore. Aiuta l'équipe di assistenza della Terapia Intensiva Neonatale a vedere come funzionano il cuore e i grandi vasi sanguigni. Questo esame è importante per i neonati prematuri e malati per assicurarsi che il loro cuore sia sano.
L'elettrocardiogramma (ECG) è un esame che misura i segnali elettrici e l'attività del cuore. Mostra il ritmo cardiaco e aiuta a identificare eventuali irregolarità. Questo test viene spesso utilizzato per monitorare le condizioni cardiache nei neonati pretermine e malati.
Attualmente molte unità neonatali utilizzano l'ecografia point-of-care (POCUS) come strumento vicino al letto del bambino per esaminare vari organi, tra cui polmoni, cuore, testa e intestino. Il POCUS fornisce immagini in tempo reale, aiutando gli operatori sanitari a prendere decisioni rapide e informate sulle condizioni del bambino e sulla sua cura.
Tutti i bambini prematuri nati prima delle 31 settimane di gravidanza o che pesano meno di 1.250-1.500 grammi devono essere sottoposti a visite oculistiche da parte di uno specialista chiamato oftalmologo.
Questi controlli sono importanti per individuare e trattare eventuali segni precoci di retinopatia della prematurità (ROP)⍰. Poiché la ROP impiega un po' di tempo a svilupparsi, il primo screening viene effettuato solitamente da quattro a sei settimane dopo la nascita.
Prima della visita di controllo, al bambino verrà applicato un collirio in modo che il medico possa vedere la parte posteriore dell'occhio (retina) e verificare se i vasi sanguigni si stanno sviluppando correttamente.
Prima dell'esame, inoltre, verranno somministrati altri colliri per anestetizzare l'occhio durante l'esame.
Questi esami proseguono fino a quando i medici confermano che i vasi sanguigni si sono sviluppati completamente nelle parti esterne dell'occhio e che la ROP è stata esclusa.
L'alimentazione per via gastrica viene utilizzata per i bambini che non sono ancora abbastanza forti per nutrirsi con il biberon o al seno. Un tubo di plastica morbida viene delicatamente inserito nello stomaco del bambino attraverso il naso o la bocca. Il latte o la formula⍰ raggiungono lo stomaco attraverso questo tubo grazie alla forza di gravità. Per saperne di più sulle procedure di alimentazione in terapia intensiva neonatale.
I bambini prematuri o con altre condizioni mediche sono più a rischio di problemi di udito. Il tuo bambino verrà sottoposto a un test dell'udito prima di lasciare l'ospedale o dopo essere tornato a casa. I risultati del test dell'udito ti verranno spiegati dal personale competente e potranno essere fissati appuntamenti di follow-up se il tuo bambino non supera il test in una o entrambe le orecchie. Se non ti viene proposto un test di screening, chiedi al tuo operatore sanitario di organizzarne uno.
Un piccolo auricolare dalla punta morbida viene inserito nell'orecchio del tuo bambino e vengono emessi dei leggeri suoni. A volte il primo test non dà risultati chiari. Questo è comune e non sempre significa che il tuo bambino abbia una perdita uditiva permanente. Potrebbe essere dovuto al fatto che il bambino non era tranquillo durante il test, che c'era un rumore di fondo o che ha un liquido o un'ostruzione temporanea nell'orecchio. In questi casi, al tuo bambino verrà proposto un secondo test, che potrà essere dello stesso tipo o di tipo diverso.
È una procedura che prevede l'inserimento di un ago in una vena, spesso nelle braccia, nelle gambe o talvolta nel cuoio capelluto del bambino, per fornire liquidi o farmaci. Tutti i bambini dovrebbero ricevere un antidolorifico prima di questa procedura, soprattutto i neonati prematuri, che sono più vulnerabili.
L'allattamento al seno può aiutare a ridurre il dolore durante le procedure con gli aghi. Se l'allattamento al seno non è possibile, tenere il bambino pelle a pelle può essere d'aiuto.
Se queste opzioni non sono disponibili, si può optare per il saccarosio con il ciuccio⍰ e avvolgere il bambino per dare conforto.
I fluidi per via endovenosa, chiamati anche flebo, sono liquidi speciali che vengono somministrati direttamente in vena. Questi liquidi contengono glucosio (un tipo di zucchero che serve come importante fonte di energia per il nostro corpo), sale, proteine, vitamine, grassi e altre sostanze necessarie per mantenere stabile il corpo del tuo bambino. Sono fondamentali quando il tuo bambino non può nutrirsi e fluiscono attraverso un tubo nel suo flusso sanguigno.
La risonanza magnetica è un esame speciale che utilizza magneti e computer per scattare immagini dettagliate dell'interno del corpo. Per i neonati prematuri o malati, la risonanza magnetica aiuta i medici a vedere parti del corpo del bambino che potrebbero non essere ben visibili tramite una radiografia⍰ o un'ecografia⍰. Questo aiuta i medici a capire se qualcosa non va e a decidere il trattamento migliore.
I bambini ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale avranno bisogno di esami del sangue per verificare la presenza di determinate condizioni o per monitorare la loro salute. Subito dopo la nascita, il tuo bambino riceverà anche un'iniezione di vitamina K, che aiuta il sangue a coagularsi correttamente e a prevenire problemi di emorragia. Queste procedure sono comuni e spesso necessarie durante la permanenza del bambino in terapia intensiva neonatale.
Il test di screening neonatale è un esame del sangue che aiuta a individuare precocemente determinate condizioni di salute. Alcune gocce di sangue vengono raccolte su una carta speciale e inviate per l'analisi. Se il tuo bambino è nato molto presto o è piccolo, il test potrebbe essere ripetuto intorno ai 28 giorni di vita per assicurarsi che tutto sia a posto.
Durante questa procedura, chiamata anche terapia con luce blu, la luce viene diretta sulla pelle del bambino per trattare l'ittero (una condizione in cui c'è una quantità eccessiva di una sostanza chiamata bilirubina⍰ nel sangue). I loro occhi vengono protetti con dei panni e i bambini possono essere sistemati in una culla speciale durante questo trattamento. In alcuni casi, la fototerapia può essere effettuata utilizzando una speciale coperta luminosa.
In questo modo i genitori possono tenere in braccio il bambino e prendersene cura.
La rachicentesi, chiamata anche puntura lombare, è la procedura utilizzata per diagnosticare una complicazione chiamata meningite (un'infezione delle membrane⍰, chiamate meningi, che circondano il cervello e il midollo spinale⍰). Si utilizza un ago per raccogliere una piccola quantità di liquido da analizzare nella parte bassa della schiena.
I neonati prematuri non sono in grado di gestire gli sbalzi di temperatura come gli adulti. La loro superficie corporea è molto più ampia rispetto al loro peso e hanno pochissimo grasso corporeo.
Quando la temperatura di un neonato pretermine è troppo bassa, ha bisogno di più energia e ossigeno per stare al caldo. È importante mantenere l'ambiente alla giusta temperatura, né troppo calda né troppo fredda. La loro pelle deve essere sempre asciutta e calda. Subito dopo la nascita o il bagnetto, usa coperte calde e, se possibile, il contatto pelle a pelle per tenerlo al caldo.
In sala parto, i letti aperti con scaldaletto sono utilizzati per riscaldare rapidamente il bambino e fornirgli assistenza. Le incubatrici sono scatole chiuse con finestre che forniscono aria calda e umidità. La temperatura può essere regolata in base alle esigenze del bambino.
Una volta che il bambino è stabile, è possibile utilizzare letti aperti.
L'ecografia, nota anche come sonogramma, è un esame che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini degli organi all'interno del corpo. Aiuta i medici a vedere la struttura e il funzionamento di organi come il cervello e i reni senza l’uso di radiazioni. Puoi stare con il tuo bambino durante l'ecografia per confortarlo, anche se la procedura non provoca alcun dolore. Quando l'ecografia si concentra sul cuore, viene chiamata ecocardiogramma.
Gli esami delle urine, come quelli del sangue, forniscono informazioni importanti sulla salute del bambino. Possono mostrare il buon funzionamento dei reni e l'eventuale presenza di un'infezione. I campioni di urina possono essere raccolti utilizzando dei batuffoli di cotone nel pannolino, un piccolo sacchetto di plastica sulla zona genitale, un catetere nella vescica⍰ o un prelievo diretto dalla vescica attraverso un piccolo ago.
Il tuo bambino viene pesato poco dopo la nascita e regolarmente, spesso ogni giorno, mentre si trova in terapia intensiva neonatale. È comune che i bambini, soprattutto quelli molto piccoli, perdano peso durante la prima settimana dopo la nascita. La maggior parte della perdita di peso è costituita da acqua. Non preoccuparti di questa perdita di peso, è normale e fa parte del loro primo sviluppo. Se sei preoccupato, puoi sempre parlarne con l'équipe di assistenza della Terapia Intensiva Neonatale.
La radiografia è un tipo speciale di immagine che gli operatori sanitari utilizzano per vedere l'interno del corpo dei pazienti. Permette di osservare ossa, organi e altre parti senza dover ricorrere a un intervento chirurgico. Richiede solo pochi minuti e non fa male.
Se il tuo bambino è attaccato a un ventilatore⍰ o ha problemi di respirazione, sono necessarie delle radiografie del torace. A volte è necessaria più di una radiografia se le condizioni del tuo bambino cambiano. Le radiografie possono anche aiutare a verificare la presenza di problemi nella pancia del tuo bambino, nelle ossa o per assicurarti che i tubi e le flebo siano al posto giusto.